I segreti del campanile del duomo di Pietrasanta

Data: 28-11-2009
Luogo: Querceta, Sala “Rodolfo Cope di Valromita”

Relatore: Costantino Paolicchi, Enrico Venturini

L'interesse della nostra ricerca nasce dalla particolare scala elicoidale interna del campanile di San Martino, che appare subito straordinaria dato che si avvolge su se stessa intorno al vuoto centrale senza alcun sostegno al centro, ma estroflettendosi dalla muratura con un aggetto creato dalla stessa per la particolare e sapiente geometria della posa in opera del laterizio. Tale innovazione supera l'usuale impostazione trilitica che prevede che la rampa poggi invece, da una parte sulla muratura e dall'altra su pilatri o colonne come ad esempio quella Bramantesca. La sensazione che si ha è quella di gigantesca scultura inversa scavata per via di 'levare' all'interno di un grande blocco parallelepipedo di muratura, trattato come se fosse marmo. La sfida che si è affrontata è stata quella di poter rilevare e disegnare in modo scientifico tale fabbrica lateriza nella sua totalità, cercando allo stesso tempo di comprenderne la geometria costruttiva in pianta e in sezione, ma soprattutto capire la tipologia della particolare superficie, un elicoide cerchiato chiuso, determinato dalla curvatura dell'aggetto che sostiene lo sbalzo della scala. Per far questo, verificata l'impossibilità di operare con la moderna strumentazione, si è studiato un metodo apposito derivato dagli insegnamenti della geometria Proiettiva, che semplificando potremmo definire come una moderna TAC , ossia una topografia assiale longitudinale e trasversale ottenuta con piani di sezione virtuali ortogonali e verticali all'asse. Le sezioni ottenute dalle moltissime misurazioni sono state ridisegnate  in vera grandezza nel piano sul foglio da disegno con l'ausilio del computer, e attraverso l'innovativo metodo della Prospettiva Parallela si è potuti ricostruire passo passo l'immagine tridimensionale, mantenendone sempre un rigoroso controllo grazie alle costruzioni geometriche della geometria descrittiva. Una volta ottenuta tutta la fabbrica si è passati al confronto con le altre architetture e con nostra grande sorpresa abbiamo scoperto che all'interno del campanile si celava in un gioco accattivante ove il positivo diventa negativo la nota Colonna Traiana, qui rappresentata sia in altezza che in larghezza, proprio dal vuoto.


 

 

Istituto Storico Lucchese – Sez. “Versilia Storica”
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