Le tessandre di San Bartolomeo

Data: dal 23-07-2022 al 23-07-2022
Luogo: Ripa di Seravezza

Relatore: Costantino Paolicchi

Quando nacque il primo tessuto dalle mani di una donna, per quanto rustico e incerto, rappresento una scoperta grande ed essenziale come quella del fuoco e della ruota. L'umanità transitava dal suo stato primitivo  e ferino ad un livello superiore di civiltà: dismetteva le pelli e si vestiva di tessuti. Le donne avevano dato principio ad un'arte ed assumevano in quel campo una reale e non trascurabile egemonia in ambito domestico.

La tessitura era ammantata di mistero: le tecniche segrete tramandate da madre in figlia conferivano loro un potere che,insieme a quello delle erbe che curano, era forse l'unico da esse detenuto.

Le donne che tessevano, le "tessandre", acquisivano uno "status" più elevato in seno alle comunità di carattere patriarcale a cui appartenevano. Quando nacque il primo tessuto dalle mani di una donna, per quanto rustico e incerto, rappresentò una scopera grande ed essenziale come quella del fuoco o della ruota. L'umanità transitava dal suo stato primitivo e ferino ad un livello superiore di civiltà: dismetteva le pelli e si vestiva di tessuti.

Le donne avevano dato principio ad un'arte ed assumevano in quel campo una reale e non trascurabile egemonia in ambito domestico.

La tessitura era ammantata di mistero: le tecniche segrete tramandate di madre in figlia conferivano loro un potere che insieme a quello delle erbe che curano, era forse unico da esse detenuto.

Le donne che tessevano le "tessandre", acquisivano uno "status" più elevato in seno alle comunità di carattere patriarcale a cui appartenevano. Esse erano depositarie di un'arte, e di conoscenze antiche tramandate sempre per linea femminile, come quelle che riguardavano l'utilizzo di piante officinali e la pratica della medicina popolare (dove era ricompreso l'importante ruolo delle "levatrici"). Riuscivano a ricavarsi - quelle donne - una sorta di "zona franca" non contrapposta ma in gran parte autonoma rispetto alò'autorità maschile.

Le tessitura divenne in epoche a noi più vicine, come l'Inghilterra del XVI secolo ma anche l'Italia rurale fino a Novecento inoltrato, un possibilità di lavoro autonomo, non subordinato all'autorità maschile, faticoso ma creativo e dunque capace di attribuire alla donna una sua sfera individuale d'azione. Nell'Inghilterra del Cinquecento la filatura divenne anche il primo mestiere retributo delle donne, molte delle quali - avendo costituito una rendita propria - non si sentivano più obbligate ovvero costrette a sposarsi per poter vivere. Il termine inglese "spinster" (filatrice) fu a lungo sinonimo di donna non maritata.

Le prime notizie attendibili sulla tessitura nel territorio della Versilia Storica le possiamo trovare nell'analisi tcondotta dal conte Francesco Campana di Seravezza sulla Versilia granducale intorno al 1770.

La tessitura veniva effettuata con telai di impostazione tecnologica arcaica, costruiti in loco da artigiani che disponevano di modelli che nel temno avevano subito modestissime modifiche. Era un attivita che per circa l'80% delle comunita in cui veniva praticata forniva telerie per il fabbisogno interno del singoli paesi.

Indirizzo:
Ristorante Antico Uliveto


 

 

Istituto Storico Lucchese – Sez. “Versilia Storica”
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